martedì 30 giugno 2009

Viareggio disastro annunciato?

Sono particolarmente allucinato dall'andazzo recente della sicurezza nei trasporti ferroviari, e non solo perché sono un pendolare.

Abito in val di Bisenzio, praticamente sulla storica linea Prato-bologna, e ultimamente ne sono successe un paio a breve distanza di tempo.

Solo il
6 giugno il locomotore di un intercity ha avuto il vetro frantumato e il macchinista lievemente ferito, vicino a Vernio. Dalle notizie che ho avuto, pare per il distacco di un sostegno della linea elettrica.

Poi, due settimane dopo, il 22 giugno, una cisterna contenente acido fluoridrico è deragliata fra Prato e Vaiano, danneggiando 4.5 Km di binari (hanno dovuto sostituire qualcosa come qualche migliaio di traversine...).
E qui c'era andata più che bene: al di là del contenuto della cisterna
(i rischi di una nube di acido fluoridrico sono paragonabili forse a una bomba chimica...), da quello che ho saputo,il carro ha deragliato per la rottura di un asse (pare come a viareggio), e il treno si è fermato perché, dopo quasi 5 Km di corsa con il carro cisterna fuori dai binari, si è staccato il tubo del sistema di frenatura provocando automaticamente il blocco del treno, che nel frattempo ha anche sfiorato un treno pendolari. Se proseguiva ancora, magari andava peggio. Anche qui le FS si sono affrettate a dire che il carro cisterna non era di proprietà di Trenitalia... Ma i controlli su questa roba???

Ciò accadeva
appena una settimana fa...