giovedì 4 luglio 2013

curiosità storico-ferroviaria - record di velocità tratta Firenze - Milano del 20 luglio 1939


Il 20 luglio 1939 il macchinista Cervellati, alla guida di un ETR 212, stabiliì un record di velocità tra Firenze e Milano.
Il viaggio fu fatto con la velocità media di 165 km/h, su una linea non AV e costellata di stazioni. I 316 km tra le due città furono coperti in 115 minuti, in 38 minuti il percorso tra Firenze e Bologna di 97 km (quindi alla media di 153 km/h) e in 77 il tratto fra Bologna e Milano, 219 km di percorso, alla media di 171 km/h. (1)

Tabella di confronto fra il record del 1939 e i tempi di percorrenza attuali.
A vederla così, non è che ci sia stata grande evoluzione...   :-)

Record del 1939
Tempi commerciali attuali (2013)
Firenze – Bologna
38’
35’
Firenze – Milano
115’
100’
note
sulla vecchia linea –curve con raggio di curvatura min di 500 m e alimentazione 4 kV CC (appositamente per il record, altrimenti a 3kV)
linea AV con raggi di curvatura min 5.450 m e alimentazione a 25 kV AC, però con fermata a Bologna.

Di seguito, come curiosità, la comunicazione al duce dell’avvenuto record da parte del Ministro Benni (2) 


















E uno stralcio di giornale (3)






(1) notizie sommariamente tratte da wikipedia
(2) figura tratta da Panconesi M. – “La Direttissima degli Appennini. La linea Bologna-Prato e le sue ferrovie di servizio” – ed. Calosci, Cortona 2002.
(3) da http://www.marklinfan.com/

domenica 2 giugno 2013

via dello studio

certo che fra studiare  e transitare c'è una bella differenza...

sabato 16 febbraio 2013

sotto questo sole

revival anno 1990...

domenica 10 febbraio 2013

traduzioni autostradali infelici...

Se ci fate caso, quest'adesivo è su tutte le porte Viacard di Autostrade: notare la traduzione in inglese "insert the ticket THAN the card"...


...che più o meno si potrebbe tradurre "introdurre il biglietto PIUTTOSTO CHE la carta" o qualcosa del genere...

mercoledì 9 gennaio 2013

befana e pari opportunità...


Non vorrei che per smuovere le acque....


le foto non si fanno con la macchina fotografica

 " E' un'illusione che le foto si facciano con la macchina...si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa."
Henri Cartier-Besson
 

Voigtlander Vito C
Una Voigtlander Vito C (dahttp://www.collectvalue.com), esattamente identica a quella con cui ho iniziato a fare foto (fu comprata "alluvionata" dal mi' babbo) : non aveva né esposimetro, né autofocus, solo mirino galileiano, si regolava tutto a occhio (esposizione, distanza, ecc.). Così imparavi che, con un 100 ASA, dovevi impostare F4 o 5.6 con tempo nuvoloso, col sole F11 o 16, per le distanze andavi a occhio... MA FACEVA DELLE FOTO FANTASTICHE (se indovinavi tutto!)