sabato 14 agosto 2010

PROBLEMI DI SCUOLA? ACQUA MINERALE "LAGELMINI"


Iersera guardando una bottiglia di acqua Sangemini, m'è venuta questa piccola ispirazione satirica...

giovedì 12 agosto 2010

QUAL'E' LA TUA BEVANDA DESUETA PREFERITA?

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martedì 10 agosto 2010

Progetti ferrotramviari fra Prato e Firenze


Il Comune di PRato ha lanciato, recentemente (v. ad esempio http://www.notiziediprato.it/2010/08/intesa-comune-ansaldo-breda-per-il-progetto-tram-treno-a-firenze-in-soli-12-minuti-in-ferrovia-fino-al-nuovo-ospedale ) un progetto di ferrotramvia sbandierandola come la possibilità di avere collegamenti diretti con firenze in 12 minuti. IN sintesti, se non ho capito male, si tratta di un tram che, almeno in teoria, dopo aver fatto il suo percorso urbano, potrebbe entrare sui binari FS e andare direttamente a Firenze.
Di per sé, bella cosa. E dovrebbe anche far ripensare un po' ai progetti di mobilità fiorentini, che sono ancora "CentroDiFirenzeCentrici", quando le necessità di mobilità sono enormemente cambiate negli ultimi 20 anni.
Ma nche per questo progetto, al solito
- si preferisce parlare di progetti ancora di là da essere resi realizzabili;
- si ipotozzano progetti visti non in un'ottica complessiva, ma delle esigenze di una singola territorialità (in qs. caso Prato, e neanche nel suo complesso);
- non si fanno i conti e/o si sfrutta al meglio ciò che si ha.

A proposito di questo progetto propongo quindi queste riflessioni:

- C’E’ UN PROBLEMA DI NORMATIVA CHE POTREBBE RENDER IRREALIZZABILE IL PROGETTO: Di quel progetto, la cosa più aleatoria è proprio nelle parole virgolettate del Sindaco: è infatti necessario che sia fatta una norma «…che consenta il transito di questo genere di mezzi sulla linea ferroviaria». Questa cosa non mi pare affatto banale, e crea una indeterminatezza sia nei tempi, ma soprattutto è una ipoteca, al momento fortissima, sulla effettiva realizzabilità di tutto il progetto.

- IL SINDACO, INTANTO, DOVREBBE FARSI CARICO DI FAR METTERE QUALCHE TRENO IN PIU’ SULLA LINEA PRATO FIRENZE. In attesa di qualsiasi futuro progetto, adesso che i due binari della linea veloce sono stati liberati dagli eurostar, si potrebbero mettere dei treni in più sulla linea Prato-Firenze*. Il Sindaco dovrebbe nel frammentre farsi carico di spingere in tale senso. Da una analisi a occhio (da non esperto), dovrebbe esserci spazio, per avere, ogni ora utto il giorno, 3 treni veloci (fermata solo a Sesto)+ 3 treni lenti (tutte le fermate), anziché i 2+2 attuali. Ciò dovrebbe lasciare sufficiente spazio al restante traffico (merci e quel poco di Intercity ancora sopravvissuti…).