sabato 30 giugno 2012

Addio SITA, l'autobus extraurbano per definizione...

Forse perché non ho più avuto occasione di prenderlo, non me n'ero ancora accorto, ma avevo avuto dei sospetti già da qualche mese, quando ho visto passare qualche bus con la scritta "buSITAlia".
Ebbene sì, già dal luglio 2011 la SITA (Società Italiana Trasporti Automobilistici), dopo un secolo di vita, non esiste più (per i dettagli della sua storia, potete andare sulla pagina wikipedia).
Sparisce così quello che, nel linguaggio collettivo di Firenze e soprattutto nella campagna fiorentina, era sinonomo di trasporto pubblico extraurbano. Tant'è che era uso dire, in qualsiasi posto si dovessse andare, anche piuttosto remoto e fuori toscana, "Ci sarà una Sita che porta lì", oppure "per andare a Xxxxxx devi prendere una sita della Lazzi".
Tutto questo mi fa anche ricordare quando, da bambino, è capitato di prendere una di quelle puzzolentissime SITE (sì certo, esiste anche il plurale!!!) degli anni '70 per andare alla Consuma o da qualche altra parte fuori Firenze.

Peccato, non potrò più salire sul bus che anche i miei nonni avevano preso...